Migliore Piastra Per Crepes – Guida alla Crepiera Elettrica

Stai cercando la migliore piastra per crepes? Qui troverai una guida alla crepiera elettrica e le recensioni dei modelli più interessanti!

Una macchina per crepes può diventare un elettrodomestico davvero utile, soprattutto perché costa poco (intorno ai 30-40 euro), e perché ti consente di preparare con il minimo sforzo le adorate crespelle. Queste deliziose frittelle francesi potranno quindi diventare un punto fermo delle tue colazioni, ma senza costringerti a fare i salti mortali per prepararle. E il merito va ad un “semplice” fornello elettrico studiato appositamente per queste sottili frittelle, facilissimo da usare, ma ricco di caratteristiche interessanti!

Cos’è la piastra per crepes?

La macchina per crepes altro non è che una particolare piastra elettrica per cucinare, progettata però per la preparazione delle frittelle francesi, note qui in Italia anche come crespelle. La crepiera elettrica, dunque, ha una base per la cottura che si attiva per merito di un elemento riscaldante (la piastra, appunto), e una serie di controlli per impostare la temperatura (il termostato). Rispetto ai fornelli più avanzati, di fatto è priva di qualsiasi funzione extra o troppo complicata, a meno di non acquistare un prodotto professionale.

Oltre al termostato regolabile, questo piccolo elettrodomestico ha un pulsante per l’accensione e lo spegnimento, e una spia LED che diventa verde quando la piastra entra in temperatura. In pratica, tu non devi fare altro che collegare la spina, attivarla, attendere l’accensione del LED e poi iniziare a stendere l’impasto liquido. Il piano cottura è quasi sempre tondo, di solito realizzato in ghisa antiaderente, e ha un diametro intorno ai 30 centimetri. Altri elementi utili da anticipare? La potenza della piastra in media è di 1.000 Watt, mentre la dotazione di accessori alle volte include una spatola e una pagaietta in legno!

Ecco un piccolo riepilogo delle componenti:

  • Piastra in ghisa antiaderente
  • Termostato regolabile
  • Cavo elettrico da collegare alla presa
  • Pulsante per accensione e spegnimento
  • LED che comunica quando la piastra è pronta
  • Possibile presenza di accessori

Tipologie di crepiere elettriche

Ci sono comunque delle eccezioni: in vendita puoi trovare anche delle crepiere elettriche con manico, simili alle padelle, e modelli quadrati con doppia piastra. Ci sono pure dei fornelli per crepes molto particolari, con dei fori tondi sulla superficie in ghisa, ma in quel caso si tratta di vere e proprie padelle per pancakes. Ecco un veloce riepilogo!

  • Crepiera con manico: simile ad una padella, ma elettrica, questa particolare piastra ha diversi vantaggi. Potrai infatti girarla e intingerla direttamente nella pastella, così da evitare di stendere l’impasto liquido a mano.
  • Macchina per crepes automatica a doppia piastra: di solito la piastra ha una forma non tonda ma quadrata, e ospita non uno ma due fornelli. È un’ottima soluzione se desideri preparare 2 crespelle in contemporanea, ma costa di più.
  • Piastra per i pancakes: è identica ad una comune piastra per crepes, ma ha un fornello tondo “scavato”, di solito con 4 fori circolari. Tu potrai riempire questi stampi, così da ottenere delle frittelle più alte e spugnose, ovvero i famosi pancake americani!
  • Crepiere a gas: le crepiere con riscaldamento a gas sono poco adatte per un uso domestico, dato che vengono progettate più che altro per un utilizzo professionale. Ad esempio per i catering e altri eventi di questo tipo.

Migliori piastre per crepes [RECENSIONI]

1. Severin CM 2198 30 CM Temperatura Regolabile 1000W

Se stai cercando la migliore crepiera elettrica per rapporto qualità prezzo, questo modello della Severin fa esattamente al caso tuo. Ha tutte le caratteristiche giuste al posto giusto, a partire da un fornello tondo antiaderente, con diametro da 30 centimetri, e una potenza che raggiunge i 1.000 watt. È ovviamente dotata di termostato, che ti consentirà di regolare la temperatura!

  • Diametro da 30 centimetri
  • Potenza del fornello: 1.000 watt
  • Termostato per regolazione temperatura
  • Spatola e pagaietta in legno incluse
  • LED verde e rosso (temperatura e accensione)

Ha un costo concorrenziale, ma anche una serie di peculiarità interessanti, a partire da un ampio diametro della piastra, di 30 centimetri. La potenza non è elevatissima, ma 1.000 watt bastano e avanzano per cuocere alla perfezione le tue crespelle. Il termostato ti dà la possibilità di regolare la temperatura che desideri, così da ottenere delle crepes più morbide o più croccanti, o per cucinare altri alimenti. I due LED, invece, ti comunicano l’accensione della piastra (rosso) e quando raggiunge la temperatura impostata (verde).

La confezione include la spatola in legno per girare la crepe e lo spanditore a T per spianare la pastella sulla piastra. Si tratta di un prodotto facilissimo da usare, con 6 livelli di regolazione del calore, e con un fornello antiaderente che impedirà alla crepe di attaccarsi e di bruciarsi. Non puoi lavarla sotto l’acqua corrente, ma puoi risolvere usando un panno umido, senza detergenti. Ti consiglio di usarla impostando il livello 3 per le crepes, perché una temperatura elevata potrebbe bruciarle!

PRO

  • Prezzo contenuto
  • 6 livelli di regolazione del calore
  • Ampio diametro della piastra
  • Superficie antiaderente
  • Buona potenza di base
  • Spatola e pagaietta incluse
  • Puoi usarla per cuocere di tutto

CONTRO

  • Cursore del termostato in plastica

2. Ariete 183 Crepes Maker Antiaderente 28cm 1000W

La macchina per crepes della Ariete? Un prodotto poco costoso ma eccellente, quindi ideale per chi desidera preparare delle ottime crespelle fatte in casa. L’elettrodomestico è accessoriato con un termostato regolabile, e ha una potenza standard da 1000 watt. La piastra tonda è antiaderente, e ha un diametro piuttosto ampio, visto che arriva a 30 centimetri. Infine, la confezione include la spatola in legno e la pagaia a T per stendere la pastella!

  • Diametro della piastra: 30 centimetri
  • Potenza del motore: 1000 watt
  • Termostato con temperatura regolabile
  • Il set include 2 spatole per girare e stendere
  • Colore rosso e design retrò
  • Ricettario incluso nella confezione

Per prima cosa, di questa piastra mi ha colpito il suo aspetto, classico e retrò, tanto da aggiungere una marcia in più allo stile della tua cucina. Le caratteristiche tecniche sono in linea con le medie: abbiamo quindi una piastra antiaderente con diametro da 30 cm, una potenza da 1.000 watt e il termostato per regolare la temperatura di cottura. Anche il set di accessori non ci fa mancare nulla, dato che include la spatola a T e quella per girare la crepe, oltre al comodo ricettario. Potendo regolare il calore, poi, potrai usarla per diverse preparazioni.

Io l’ho provata e ti garantisco che è facilissima da usare, oltre che versatile, visto che l’ho utilizzata per preparare anche le piadine. Tu non dovrai fare altro che accendere il dispositivo, scegliere la temperatura del fornello, stendere la pastella e aspettare lo spegnimento della spia luminosa. A quel punto ti ritroverai con una crepe cotta alla perfezione, buonissima e pronta per deliziarti il palato. E la pulizia? È piuttosto facile, anche se bisogna dedicare un po’ di attenzione extra ai bordi.

PRO

  • Piastra economica
  • Diametro da 30 centimetri
  • Ricettario e spatole inclusi nel pacco
  • Elegante e con design retrò
  • Pratica e facile da usare
  • Utilizzabile anche per altre ricette

CONTRO

  • Scalda molto a temperature elevate

3. Tristar BP-2634 Crepes e Pancake 2 Piastre

Ci tengo a parlarti di questa particolare crepiera elettrica, più potente rispetto alle medie e con 2 piastre intercambiabili incluse nella confezione. La prima ti permette di preparare le classiche crespelle francesi, dunque è piatta. La seconda, invece, è stata progettata per la preparazione dei pancake americani, visto che ha 4 solchi tondi per l’impasto. Il diametro di entrambe è di 30 centimetri, sono tutte e due antiaderenti, e sia le crepes che i pancake vengono alla perfezione!

  • Diametro da 30 centimetri
  • Potenza da 1.200 watt
  • 2 piastre intercambiabili (crepes e pancake)
  • Struttura con maniglia e avvolgicavo
  • Termostato per regolare la temperatura
  • Pagaia a T per stendere l’impasto

Questa mattina vuoi cambiare? Poco male: con la Tristar potrai preparare la classica crespella o i pancake americani, semplicemente sostituendo la piastra con la seconda in dotazione. Entrambe sono state realizzate in alluminio pressofuso, sono antiaderenti e hanno un diametro da 30 centimetri. Quella per i pancake ha 4 fori tondi, all’interno dei quali dovrai versare l’impasto. La potenza è più alta delle medie (1.200 watt), ed è ovviamente presente il termostato regolabile, insieme alla pagaietta in legno.

E la pulizia? Dato che le piastre sono smontabili, potrai lavarle in lavastoviglie senza temere problemi. Anche la struttura merita un piccolo approfondimento, con due maniglie basse per sollevare la piastra, con un comodo scomparto avvolgicavo, e con i piedini in gomma antiscivolo. Inoltre, la possibilità di regolare le temperature ti permette di usarla anche per altre preparazioni, come nel caso delle frittate. Usarla è un gioco da ragazzi, per via della presenza dei 2 LED, che ti dicono quando si raggiunge la temperatura impostata.

PRO

  • 2 piastre per crepes e pancake
  • Piastre lavabili in lavastoviglie
  • Potenza e diametro elevati
  • Struttura con maniglie e avvolgicavo
  • Pratica e facilissima da utilizzare

CONTRO

  • Manca l’interruttore di accensione/spegnimento

4. G3 Ferrari Padella Crepiera G10306 800W

Non potevo non parlarti di un modello di piastra per crepes a padella, dunque dotato di manico. Si tratta di un prodotto che non ha una grande potenza o un diametro elevato, ma una semplicità d’uso straordinaria. In pratica, non dovrai fare altro che preparare l’impasto usando la ciotola inclusa nella confezione, appoggiare la “faccia” della padella sul piatto, girarla e ottenere in poco tempo le tue crespelle!

  • Diametro: 20 centimetri
  • Potenza da 800 watt
  • Modello con manico (padella)
  • Ciotola per impasto inclusa

Rispetto ad una comune macchina per crepes, questa permette di velocizzare di molto i tempi della preparazione, anche se non ha un termostato regolabile. Significa che potrai usarla soltanto per le crespelle, ma non rappresenta un vero problema. Come si usa? Per prima cosa devi versare l’impasto (o prepararlo) nell’apposita ciotola a forma di piatto inclusa nella confezione.

Dopo aver acceso la padella, ti basta appoggiare la sua faccia sul piatto, attendere circa 3 secondi, e girarla di nuovo. Dopo 10 secondi, la tua crepe sarà finalmente pronta! Il prodotto è molto facile da pulire, ed è anche piuttosto economico, ma ha un diametro e una potenza inferiori rispetto alle medie. Si tratta di pochi limiti da mettere in conto, insieme alla presenza di un cavo d’alimentazione un po’ corto (ma puoi risolvere con una prolunga).

PRO

  • Modello con manico
  • Velocissima e facile da usare
  • Piatto per pastella incluso
  • Super economico

CONTRO

  • Potenza e diametro inferiori alle medie
  • Cavo elettrico un po’ corto

Come scegliere la crepiera elettrica

Questa piastra è molto basica, quindi non ci sono particolari caratteristiche da studiare, ma soltanto delle precisazioni da fare. Ti ho già spiegato la differenza fra i principali modelli di macchine per crepes, ma da qui in avanti mi concentrerò su aspetti come i materiali, la tecnologia riscaldante e altri dettagli interessanti da conoscere.

1. Materiali della piastra

È importante dedicare un piccolo capitolo ai materiali della piastra, che possono essere di due tipi: ghisa o alluminio rivestito in teflon. Entrambe sono due opzioni piuttosto efficaci, soprattutto per quanto riguarda la distribuzione del calore, che dovrà essere sempre omogenea. Il primo è il materiale top per eccellenza, e ti ho già spiegato i motivi nella mia guida sulle casseruole in ghisa.

Possiede infatti una conducibilità termica ottimale, e una ritenzione del calore elevata: in pratica, trattiene quest’ultimo e lo rilascia in modo uniforme su tutto il piano cottura. L’alluminio è una buona alternativa, altrettanto semplice da pulire, ma con un costo inferiore. Considera comunque che oggi trovi in vendita quasi esclusivamente le piastre di ghisa, ed è un bene.

L’alluminio, così come l’acciaio, viene quasi sempre utilizzato nelle padelle per fare la crepe.

È fondamentale che la superficie del fornello sia antiaderente, per ovvi motivi: impedirà alla pastella di attaccarsi alla piastra, così da scongiurare un pasticcio. Ma non devi temere, con i fornelli di ghisa non corri mai questo rischio!

2. Elemento riscaldante

Sappi che tutti i modelli di fornello per crepes hanno un elemento riscaldante classico, ovvero una resistenza elettrica interna, che ha il compito di portare in temperatura la superficie in ghisa. In commercio non si trovano modelli di piastre a induzione portatili pensati per le crespelle, semplicemente perché non potresti cuocerle a contatto diretto con il piano in vetroceramica 😊

3. Diametro della piastra in ghisa

Poco sopra ti ho anticipato che, mediamente, le piastre riscaldanti hanno un diametro intorno ai 30 centimetri. È la misura ideale per preparare una crepe standard, ma ciò non toglie che puoi trovare anche dei modelli con diametro inferiore o superiore. È chiaro che non esiste una misura migliore a priori, e che la scelta dipende sempre dalle tue specifiche esigenze.

4. Termostato e potenza in Watt

Ogni apparecchio per crepes è dotato di un termostato, che ti aiuterà a regolare la temperatura di cottura, di solito spostando una semplice levetta. Ci sono anche dei modelli con regolazione a manopola.

A cosa serve? Nel caso volessi usarla anche per altre tipologie di preparazioni, che magari richiedono delle temperature diverse. Il mio consiglio, comunque, è di utilizzare la crepiera solo per le crepes dolci e salate: se devi cucinare altri alimenti come la carne e il pesce, e cerchi una piastra in ghisa per la cottura a contatto diretto, ti consiglio di optare piuttosto per il grill teppanyaki!

Inoltre, il termostato ti permette di ottenere delle crespelle con una consistenza diversa:

  • Temperature basse: per una crepe più morbida
  • Temperature alte: per una crespella più croccante

Per quanto riguarda la potenza della piastra, nella maggior parte dei casi corrisponde ad un valore compreso fra i 1.000 watt e i 1.500 watt. Più è alta la potenza, meno tempo impiegherà l’elettrodomestico per entrare in temperatura e per cuocere la crespella.

5. Spie LED luminose

La spia LED ha una funzione molto importante: una volta collegata la tua piastra ad una presa elettrica, è lei che ti indicherà quando il fornello raggiunge la temperatura che hai impostato con il termostato. Lo capirai perché si accenderà la lucetta verde. La spia rossa, invece, si limita a comunicarti che la piastra è accesa!

6. Accessori in dotazione

Alcuni modelli includono nella confezione un set di accessori, che può essere più o meno ampio. Ci sono delle componenti che, personalmente, reputo utilissime, e sono queste.

  • Spatola a T: è essenziale, perché potrai usarla per stendere la pastella sul fornello in ghisa, ottenendo così una crepe perfettamente livellata e tonda.
  • Paletta: in legno come la spatola, la paletta ti permette di staccare e girare le crepes senza romperle.
  • Misurino: alle volte il set include anche un comodo misurino da cucina, che potrai usare per dosare la pastella da versare sulla piastra.

Prima di chiudere questa parte della guida sulla crepiera elettrica, vorrei segnalarti che alcune macchine per crepes hanno un comodo avvolgi-cavo sotto la base. È utilissimo, perché semplifica la conservazione dell’elettrodomestico, quando avrai finito di usarlo.

Domande frequenti e risposte

1. Posso pulire la piastra sotto l’acqua corrente?

Assolutamente no. Soprattutto perché nella maggior parte dei casi il fornello in ghisa non può essere separato dal corpo della piastra per crepes. Di conseguenza, se non vuoi “friggere” l’elemento riscaldante, evita. Come puoi pulirla? Basta una spugnetta non abrasiva o un panno leggermente umido, visto che la superficie antiaderente del disco in ghisa non trattiene lo sporco. Occhio, però, a non far finire l’acqua dentro le fessure dell’apparecchio!

2. È utile cospargere di olio la superficie di cottura?

In realtà sì, ma soltanto se la piastra non è in ghisa antiaderente. Questa operazione permette infatti di creare uno strato protettivo sul materiale, in modo tale da non far attaccare la pastella alla superficie riscaldante. In sintesi, eviterai la formazione di bolle, non brucerai la crespella, e potrai girarla facilmente. Ma se la piastra è antiaderente, è già pronta per l’uso e non richiede il trattamento iniziale con l’olio o con il burro.

3. Posso usare subito la mia macchina per crespelle?

Quando la accendi per la prima volta, ti consiglio di lasciarla riscaldare al massimo della temperatura per 4 minuti circa, a mo’ di “rodaggio”. Se senti un odore particolare non preoccuparti, è del tutto normale!

Piastre per crepes elettriche più vendute

crediti immagine articolo: pixabay.com/it/photos/crespella-cibo-cibo-di-strada-2730140/

Ultimo aggiornamento 2023-09-25 at 16:46 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Lascia un commento