Stai cercando una teglia per farinata? Oggi ti spiegherò qual è la migliore teglia per cecina e cosa tenere a mente prima di sceglierla!
La farinata o cecina è una ricetta tipica delle tradizioni liguri e toscane: si tratta di una torta salata bassa da preparare al forno, usando ingredienti come la farina di ceci, l’olio extravergine d’oliva, sale e acqua. La ricetta è davvero semplicissima, visto che si parla di un piatto povero e risalente addirittura al Medioevo, ma non vuol dire che dovrai darla troppo per scontata. Il motivo? Serve una teglia apposita per la sua preparazione in forno, ovvero un modello in rame stagnato!
Che teglia usare per la farinata?
La teglia per cecina è una stoviglia realizzata quasi sempre in rame stagnato, e progettata appositamente per la preparazione della torta di ceci o farinata. A livello strutturale, ha una forma tonda, un diametro ampio e dei bordi molto bassi, massimo 3 centimetri. In realtà ci sono mille possibili usi che puoi farne: per farti un esempio concreto, io la sfrutto anche per preparare la pizza fatta in casa, le gustose focacce al rosmarino e il castagnaccio!
Anche se potresti trovare dei modelli fatti in alluminio, in acciaio o in ferro, io ti consiglio di scegliere sempre il rame stagnato. Il motivo? Il metallo in questione ha una conducibilità termica molto elevata. Grazie a questa lega, la teglia può riscaldarsi in maniera omogenea lungo tutta la sua superficie, e di conseguenza assicurare alla farinata di ceci una cottura uniforme e perfetta.
C’è una ragione per cui viene utilizzato proprio il rame, ed è la seguente: la farina di ceci è molto diversa dalle altre, e tende a sfaldarsi facilmente e a formare dei fastidiosi grumi in sede di cottura. Per evitare questi inconvenienti, serve un materiale dotato di un’elevata conducibilità del calore, ma capace anche di mantenere le temperature costanti, lungo l’intero periodo di cottura. Infine, il rame è ottimo anche per la sua resistenza agli shock termici.
Perché il rame viene stagnato?
La stagnatura è un processo fondamentale, dato che la presenza del rivestimento impedisce al rame di contaminare gli alimenti, quando viene scaldato a temperature molto alte. Non devi comunque temere, perché le migliori teglie per farinata o cecina hanno sempre uno strato protettivo in stagno nella zona interna, quindi sono sicure al 100%.
Perché proprio lo stagno? Come ti ho spiegato nella mia guida sulle pentole in rame, il metallo in questione è ideale, almeno per due motivi: è un ottimo conduttore, quindi preserva le caratteristiche del rame evitando di fare da barriera al calore, ed ha un punto di fusione molto alto. Inoltre, quando si usura, è possibile ripristinare il rivestimento ricorrendo alla ristagnatura!
Classifica delle migliori teglie per farinata [RECENSIONI]
1. Vigor Blinky 94080 Teglia per Farinata in Rame Stagnato
Attualmente la Vigor Blinky può essere considerata come una delle aziende più esperte nella fabbricazione delle teglie per farinata, e le numerose recensioni positive su Amazon lo dimostrano. Il modello 94080, ovvero quello specifico per la preparazione della torta di ceci, è disponibile fra l’altro in numerose misure. Il bordo è sempre da 3 centimetri, mentre varia il diametro, proponendo quindi un’opzione per ogni desiderio o esigenza! Ecco una lista dei diametri disponibili:
- 30 centimetri
- 34 centimetri
- 36 centimetri
- 38 centimetri
- 40 centimetri
- 45 centimetri
- 60 centimetri
La più venduta è quella da 34 centimetri, perché si tratta di una misura perfetta per le esigenze domestiche di una famiglia. Quella da 60 centimetri, invece, è ottima per chi ne deve fare un uso professionale. A livello di caratteristiche, la teglia è ovviamente fatta in rame stagnato, mentre la forma è tonda, e la struttura ospita il consueto anellino per appenderla o per tirarla fuori dal forno con maggiore semplicità. I materiali sono di ottima qualità, e lo si capisce anche prendendola in mano, visto che è piuttosto pesante e resistente.
Il rame stagnato permette poi di condurre in maniera perfetta il calore, mantenendo le temperature costanti in fase di cottura della farinata di ceci. Inoltre, è sicura al 100% dal punto di vista igienico, per via della presenza del rivestimento in stagno, ed è anche in grado di resistere agli urti. Non è antiaderente, e per quello ti consiglio di seguire le istruzioni che ti darò alla fine di questa guida!
Ecco i link alle altre misure della Vigor Blinky:
PRO
- Prezzo economico
- Rame stagnato di qualità eccellente
- Tantissime misure disponibili
- Bordo di 3 centimetri
CONTRO
- Nessuno!
2. Pentole Agnelli Teglia per Cecina COCU43/345 con Orlo
Questa teglia per cecina di Pentole Agnelli rientra di diritto nella mia classifica delle migliori, per via della grande esperienza di questa casa produttrice, e per la qualità dei materiali. La teglia in questione è come sempre in rame con rivestimento stagnato, ed è presente in diversi diametri, da 30 centimetri fino ad arrivare addirittura a 70 centimetri. Il bordo, invece, ha un’altezza pari a 2 centimetri.
Anche in questo caso, la qualità della teglia per farinata viene provata dal peso della stoviglia, superiore ai 2 chilogrammi, e dalla robustezza della struttura. È ottima per le sue capacità di conducibilità termica, e perché resiste alla grande agli sbalzi di temperatura. Io l’ho provata personalmente, e ti assicuro che riesce a regalare alla torta di ceci una marcia in più in termini di gusto. Che poi è il motivo per cui ti consiglio di scegliere soltanto le teglie in rame!
Ha le sponde un po’ più basse delle medie, 2 centimetri contro 3 centimetri, quindi richiede molta più attenzione durante il tragitto e l’inserimento nel forno, per evitare di far cadere l’impasto liquido. Però ti consente di ottenere una farinata di ceci più sottile e più in linea con le tradizioni liguri, sebbene si tratti di semplici dettagli.
Ecco le altre versioni della Agnelli con misure diverse:
PRO
- Rame stagnato di ottima qualità
- Dimensioni per tutti i gusti
- Pesante, resistente e durevole
CONTRO
- Bordi più bassi rispetto alle medie
3. Valle Del Sapore Teglia per Farinata di Ceci 34 cm
Fra le migliori teglie per farinata troviamo anche questo bellissimo modello prodotto da Valle del Sapore. Si tratta di un testo come sempre in rame stagnato, tutto sommato somigliante con le teglie della Vigor Blinky, e anche la qualità è allo stesso livello. La misura da 34 centimetri di diametro, poi, la rende perfetta per accontentare le esigenze di una famiglia intera. Inoltre, da sottolineare l’eccezionale qualità del rame, proveniente dalla Toscana.
Naturalmente ci troviamo di fronte ad una teglia dotata di stagnatura, con altre caratteristiche classiche di questo settore. Ti parlo ad esempio dell’altezza del bordo, corrispondente a 3 cm, e del fatto che – come tutte le teglie in rame – non è antiaderente. Per migliorare questo aspetto, infatti, dovrai trattarla con l’olio prima dell’utilizzo, così da creare una patina cristallizzata in grado di impedire alla pastella di attaccarsi.
Inoltre, caratteristica classica delle teglie di rame, ogni volta che la userai migliorerà le sue proprietà antiaderenti, per via dell’olio. Grazie a questa teglia, potrai goderti una magnifica farinata cotta in forno secondo le tradizioni, e senza dover temere nessuna conseguenza negativa a livello di salute. Il motivo? Essendo stata sottoposta a stagnatura, il rame verrà isolato dal cibo e dunque non rilascerà sostanze tossiche quando si riscalderà.
4. Pardini Camaiore Teglia in Rame per Farinata 30 cm
Se non hai ancora trovato un testo per farinata che faccia al caso tuo, ti consiglio di dare uno sguardo a questa teglia prodotta dal brand italiano Pardini, piuttosto noto nel settore delle pentole. Anche in questo caso, la struttura e le caratteristiche sono tutto sommato simili alle altre teglie viste finora, iniziando dal materiale – ovvero il rame – e dall’indispensabile processo di stagnatura, che rende la teglia sicura al 100%.
Inoltre, rispetto a marchi come la Vigor o la Agnelli, ha un costo leggermente più basso, pur mantenendo una qualità eccellente. Per quel che riguarda i dati tecnici, la Pardini Camaiore ha un diametro pari a 30 centimetri, dunque è più che sufficiente per accontentare le esigenze di una piccola famiglia. In secondo luogo, questa teglia per farinata in rame stagnato ha un bordo alto 3 cm, quindi siamo a cavallo.
Rispetto ad altre teglie, in questo caso troviamo una piccola novità: aguzzando la vista, noterai che la superficie interna della teglia è stata martellata. Si tratta di una caratteristica importante, dato che la presenza delle “fossette” aumenta le proprietà antiaderenti del testo, e anche la cottura risulta migliore, dato che viene più omogenea. Infine, è presente l’anello per appenderla e nella confezione troverai anche le istruzioni per trattarla con l’olio!
In questo elenco trovi anche gli altri modelli della Pardini, diversi per diametro:
Come scegliere una teglia per farinata di ceci?
Prima di scegliere la migliore teglia per cecina, ci sono dei dettagli che devono essere spiegati, anche se in realtà te li ho già anticipati prima. Fra questi parliamo ovviamente della stagnatura del rame, insieme ad altri dettagli come le dimensioni e il diametro della teglia.
1. Materiali: rame o alluminio?
Sicuramente ti sarà capitato di imbatterti nelle teglie per farinata in alluminio, ma non si tratta ovviamente della stessa cosa. Il rame è il materiale per eccellenza, così come vuole la tradizione ligure (e non solo). Da un lato il rame ha un costo superiore, ma dall’altro assicura delle prestazioni nettamente migliori, per la cottura della cecina.
Nello specifico, il rame è una lega metallica che spicca per via delle sue eccezionali proprietà termiche. Grazie al rame, infatti, il calore può propagarsi in modo omogeneo sull’intera superficie della teglia, così da garantire una cottura molto più uniforme rispetto all’alluminio. Inoltre, il rame impedisce una veloce dissipazione del calore, ovvero una caratteristica fondamentale per una corretta cottura in forno della torta di ceci!
Nota: non fa la differenza solo il rame, ma anche lo spessore del fondo. Più è spesso, più le prestazioni in cottura saranno superiori.
2. Stagnatura del rame
La stagnatura è un elemento fondamentale per le teglie per farinata di ceci. Il suo compito è semplice da capire: serve per creare una barriera tra il rame e i cibi da cuocere in teglia. In sintesi, protegge gli alimenti da eventuali contaminazioni dovute alle sostanze che il rame rilascia quando raggiunge delle temperature molto alte.
Le migliori teglie per farinata sono sicure al 100%, e lo sono proprio per merito di una stagnatura di eccezionale qualità, dunque non dovrai temere per la tua salute. Si tratta di un altro motivo per il quale conviene evitare di comprare teglie in rame di marchi poco conosciuti. La stagnatura, per la cronaca, non è eterna: dopo un certo numero di anni o dopo un utilizzo continuativo, dovrà essere riapplicata (ci sono delle aziende che se ne occupano).
3. Diametro della teglia
Ovviamente il diametro del testo per farinata determina la quantità di porzioni che potrai preparare con una sola infornata. Per fortuna, i produttori più famosi, come Valle del Sapore e Agnelli, mettono a disposizione diverse misure, così da andare incontro a qualsiasi esigenza possibile.
In genere la misura minima delle teglie per cecina parte da 22 centimetri circa, ma è facile trovare anche dei modelli molto più grandi, fino a oltre 70 centimetri di diametro. Mediamente, però, chi prepara la cecina per la propria famiglia opta per le teglie con diametro da 30 centimetri, che rappresentano la via di mezzo più gettonata.
Ricordati di calcolare sempre le dimensioni della camera di cottura del forno, che dovranno essere compatibili con il diametro della teglia. Ecco spiegato perché, ancora una volta, si preferiscono le misure intorno ai 30 centimetri. I testi da 60 cm e oltre, infatti, sono più adatti per i panifici e per le pizzerie!
4. Altezza della teglia
Un altro fattore davvero importante da tenere a mente è l’altezza della teglia per farinata. Il bordo non dovrebbe superare i 3 centimetri, se desideri una stoviglia in linea con le tradizioni della torta di ceci. Perché questa regola? Un bordo più alto consentirebbe alla cecina di gonfiarsi, il che andrebbe a modificare la sua consistenza.
Altre teglie hanno un’altezza che arriva addirittura ad un massimo di 2 centimetri, proprio per consentire alla torta di ceci di restare piatta durante la cottura nel forno. Poi, alcune teglie hanno anche un bordo con sfrangiature, che impedisce al liquido di uscire dal contenitore, evitando di combinare macelli in cucina!
5. Struttura del testo
Come ti ho già spiegato, i testi per farinata di ceci autentici sono sempre tondi, ed è questa una delle principali caratteristiche che le differenzia dalle semplici teglie da forno. Naturalmente c’è un motivo: trattandosi di una torta, la forma tonda ti permetterà di tagliare le fette con maggiore facilità, così da preparare le diverse porzioni.
In secondo luogo, devi sapere che in certi modelli la struttura integra anche un anello, che serve per appendere in bella mostra in cucina la tua teglia per farinata. Inoltre, in alcuni testi il gancio scorre lungo una cerniera che si trova su tutta la circonferenza esterna della teglia, così da poter posizionare l’anello liberamente!
Come rendere antiaderente la teglia per farinata?
Tanti cuochi inesperti, quando preparano la farinata di ceci, si scontrano con un problema davvero fastidioso: durante la cottura in forno, l’impasto della cecina si attacca alla teglia, combinando un vero e proprio pasticcio e rovinando la ricetta. Il motivo è questo: il rame stagnato non è un materiale particolarmente antiaderente, quindi richiede dei passaggi specifici prima della preparazione.
Poco male, perché non si tratta di un procedimento complicato, tutt’altro! La prima cosa che devi fare è lavare con acqua e sapone per i piatti la tua nuova teglia per farinata, per una questione di igiene e di pulizia. Dopo averla asciugata alla perfezione, devi riempirla di olio e sistemarla in un forno preriscaldato a 200 gradi, per 3 o 4 minuti circa. Infine, non ti resta altro da fare che svuotare l’olio in un tegame e buttarlo.
E la teglia? Non lavarla con l’acqua, ma tamponala usando la carta da cucina, per eliminare l’olio in eccesso, e poi appendila! Perché dovresti agire così? Perché lo strato di olio creerà una pellicola tale da rendere la teglia perfettamente antiaderente. Questo impedirà al fondo dell’impasto e ai bordi di attaccarsi alla stagnatura del rame, consentendoti di preparare una cecina davvero spettacolare.
Quando poi andrai a preparare la tua torta di ceci, dovrai adagiare uno strato di olio sul fondo della teglia per farinata, e spargerlo dentro con un movimento a onda, proprio come faresti con una comune padella. Questo ulteriore strato contribuirà a rendere ancor più antiaderente la teglia!
Manutenzione della teglia in rame: consigli
- Non usare mai spugne o pagliette in ferro per pulirla
- Non scaldare la teglia senza alimenti al suo interno
- Se lo strato interno si rovina, devi sottoporla a ristagnatura
- Se compare il verderame, eliminalo usando una pasta di aceto e sale
- Per mantenere lo strato d’olio, pulisci la teglia con carta assorbente ed evita di usare acqua e sapone
FAQ: domande frequenti e risposte
Com’è fatta una teglia per farinata di ceci?
Per preparare la farinata conviene usare una teglia in rame stagnato, di forma tonda e con un’altezza dei bordi intorno ai 3 centimetri. Il rame stagnato viene consigliato per via della sua conducibilità termica elevata.
Come pulire la teglia di rame per farinata?
È possibile pulire una teglia in rame stagnato usando un mix di aceto bianco e di sale. Non usare pagliette metalliche o detergenti aggressivi, perché potresti rovinarla. Le spugnette non abrasive sono la soluzione migliore, insieme all’acqua calda per le macchie ostinate.
Teglie per cecina più vendute
crediti immagine articolo: pixabay.com/it/photos/teglia-zwiebelkuchen-62470
Ultimo aggiornamento 2023-09-25 at 17:08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Cerco teglia in rame stagnato per Cecina diametro 22.
Potete aiutarmi?
Grazie Cordiali saluti
ciao Alberto, generalmente la misura minima è di 30 cm
la più piccola che conosco è quella della Siccardi e ha un diametro da 26 cm (qui il link alla teglia)
da 22 cm trovi soltanto le teglie in alluminio, non in rame