Stai cercando la migliore padella wok? Leggi le mie recensioni e scopri i fattori che contano per scegliere il modello più adatto per te!
Chiamata anche pentola wok, questa particolarissima padella di origine orientale è un grande alleato in cucina. Soprattutto perché sa come offrirti tanti vantaggi, come nel caso della sua enorme capienza, della sua versatilità e della sua natura antiaderente (merito del rivestimento). In secondo luogo, le padelle wok posseggono delle proprietà di accumulo e di trasmissione del calore uniche nel loro genere, specialmente se sceglierai di acquistare un modello in ghisa. Infine, sono straordinarie per quanto concerne la cottura degli alimenti che temono le variazioni improvvise di temperatura.
Caratteristiche di una padella wok
Per prima cosa, devi imparare a diffidare delle imitazioni, perché le pentole wok professionali e originali sono sempre realizzate utilizzando un materiale come la ghisa. Il “ferraccio”, come ti ho anticipato poco sopra, è infatti in grado di accumulare molto calore e di dissiparlo in modo lento e controllato.
Da un lato è vero che la ghisa è un pessimo conduttore di calore, ma dall’altro è spettacolare per cucinare qualsiasi alimento in maniera omogenea. In secondo luogo, la ghisa (così come il ferro – ottima alternativa) è in grado di resistere a temperature elevatissime, tanto che la potrai usare anche in forno. Inoltre, con questo materiale non rischierai mai di bruciare le pietanze!
Di contro, altri materiali come l’alluminio o l’acciaio non sono da sottovalutare, in special modo se non hai molta dimestichezza con la ghisa e se desideri una padella più semplice da usare. Inoltre, l’alluminio è un ottimo conduttore di calore e quindi è perfetto per le cotture veloci, idem l’acciaio, e sono materiali decisamente più semplici da pulire.
Per quanto concerne la struttura, una pentola di questo tipo la riconosci a prima vista: ha infatti una forma bombata con bordi molto più alti rispetto ad una comune padella. E ha anche un diametro più ampio, intorno ai 30 centimetri, di conseguenza ti dà la possibilità di preparare porzioni abbondanti per tutta la famiglia.
Il manico di solito nei modelli di matrice occidentale è unico, ma ci sono anche le padelle con doppio manico corto, ideali se ti piace “smarmellare” durante la preparazione ai fornelli.
Ci sono altri dettagli che dovresti conoscere? Assolutamente sì. Il fondo della padella non è bombato (tondo) ma piatto, anche se nei prodotti originali provenienti dalla Cina si preferisce la prima opzione. In questo caso, però, si tratta di una modifica necessaria per adattare queste stoviglie ai fornelli e ai piani cottura utilizzati in Europa. In sintesi, se comprerai una padella col fondo tondo non avrai modo di utilizzarla, a meno di non acquistare un adattatore per stoviglie rotonde.
A proposito di fornelli: se compri un modello in ghisa, hai la certezza della sua compatibilità con i piani cottura a induzione. Anche i modelli in acciaio e alluminio con fondo magnetico lo sono ma, se ti interessa approfondire questo argomento, ti consiglio di leggere la mia guida sulle pentole wok per induzione!
Migliori padelle wok in ghisa [RECENSIONI]
1. Oakfire Pentola Wok in Ghisa Diametro 31 Centimetri
Se stai cercando una pentola wok in ghisa capiente, massiccia e “cattiva”, allora ti consiglio di provare questo modello della Oakfire. Si tratta infatti di una stoviglia con un diametro molto capiente, pari a 31 centimetri, e con una profondità di ben 9 centimetri, quindi è anche molto alta. In secondo luogo, essendo in ferraccio, è naturalmente compatibile con la cottura sui piani a induzione.
- Diametro: 31 centimetri
- Profondità: 9 centimetri
- Materiale: ghisa trattata
Un’altra caratteristica molto interessante è la presenza di un manico raffinato, con rivestimento in legno e resistente alle alte temperature. Siccome questo genere di padelle va sempre sfoggiato in cucina, ti assicuro che anche l’occhio rimarrà soddisfatto (oltre alla pancia ovviamente). Sì, perché le prestazioni in sede di cottura sono a dir poco eccellenti, per la capacità di trattenere e di diffondere il calore in modo omogeneo.
Il prezzo alto è dovuto alla qualità della ghisa, indistruttibile e pretrattata con olio vegetale, cosa che la rende anche antiaderente. È vero che pesa (4 chili circa), ma questo è un difetto appartenente a tutte le stoviglie fatte in ferraccio!
2. Royal Catering Wok RCWK-D32C 31 Centimetri
La Royal Catering è una famosissima azienda tedesca specializzata nei prodotti per la ristorazione di livello professionale. Tutte caratteristiche che ritroviamo anche in questa padella wok, con un diametro davvero grande (31 centimetri) e realizzata in ghisa di eccezionale qualità. Anche l’altezza è più ampia delle medie, considerando che può contare su una profondità di ben 11 centimetri!
- Diametro: 31 centimetri
- Profondità: 11 centimetri
- Materiale: ghisa trattata
In sintesi, è talmente grande che non avrai mai problemi in termini di porzioni, e fra l’altro può essere utilizzata senza problemi anche sui piani a induzione. Considera poi che è molto versatile, visto che potrai sfruttarla per friggere, per brasare, per gli arrosti e ovviamente anche per le verdure. Inoltre, la forma tonda migliora la distribuzione del calore e i bordi altissimi impediscono di sporcare il piano cottura.
Altri dettagli da sottolineare? Questa pentola wok ha un doppio manico corto, perfetto se ami avere il massimo controllo della stoviglia mentre cucini. Infine, essendo pretrattata è antiaderente, non è complessa da pulire e soprattutto ti durerà un’eternità.
3. Carl Victor Manico Acciaio Inox Diametro 30 CM
Probabilmente si tratta della più costosa sul mercato, ma rincuorati col fatto che si tratta di una padella wok professionale. La ghisa è di qualità strepitosa e il diametro è piuttosto ampio, dato che corrisponde a 30 centimetri. Bene anche l’altezza, da 9 cm, e la presenza di un manico in acciaio inox non conduttore, perfetto per evitare le fastidiose scottature. Come sempre, essendo in ferraccio, potrai usarla per l’induzione!
- Diametro: 30 centimetri
- Profondità: 9 centimetri
- Materiale: ghisa trattata
Il vero test lo si fa in cottura, e usandola da un anno posso assicurarti che le differenze con le padelle economiche sono clamorose. La adoro in combinazione con la carne, ma tu puoi usarla naturalmente per qualsiasi preparazione possibile, compresa la sbollentatura degli ortaggi e delle verdure. Il merito va a questo materiale, che permette di trasmettere il calore in modo uniforme, evitando che gli alimenti possano bruciarsi.
Anche questo modello è stato pretrattato ad olio vegetale, quindi ha delle ottime proprietà antiaderenti ed è più semplice da pulire rispetto alla ghisa non condizionata. Davvero un piccolo gioiello che non può assolutamente mancare nella cucina degli appassionati.
Migliori pentole wok in alluminio [RECENSIONI]
1. Pentole Agnelli ALMA111B40 Alluminio Professionale 40 cm
Devi sapere che c’è alluminio e alluminio, e che la qualità del materiale dipende molto dalla tempra e dalla purezza (99%). Ebbene, se desideri portarti a casa una padella più leggera rispetto a quelle di ghisa, ma ugualmente professionale, allora ti consiglio questo wok della italianissima Agnelli. Ha un diametro mostruoso, da 40 centimetri, e una profondità leggermente più bassa rispetto alle medie, da 8,5 centimetri.
- Diametro: 40 centimetri
- Profondità: 8,5 centimetri
- Materiale: alluminio 99%
Diciamo che somiglia più ad una comune padella alta che ad un wok, anche se si parla di dettagli, perché ha un fondo con uno spessore ottimo (3 mm) e quindi è ideale per la propagazione del calore. In secondo luogo, ha un manico in acciaio inox bello e anche utile perché non si surriscalda, è facile da pulire, resiste ai graffi ed è piuttosto antiaderente. Occhio a lavarla in lavastoviglie, perché l’alluminio potrebbe macchiarsi!
Se ti piacciono le preparazioni rapide, l’alluminio professionale è senza ombra di dubbio la scelta migliore. E questo prodotto della Agnelli è il top di gamma.
2. Oursson Padella WOK Premium in Alluminio 28 cm
Altro giro, altra corsa, altra pentola wok in alluminio professionale, anche se con delle misure più piccole rispetto al solito. Il diametro non supera infatti i 28 centimetri, ma è piuttosto profonda, vista l’altezza da 9 centimetri. Sappi che l’alluminio non è “nudo” ma rivestito in particelle minerali, cosa che la rende molto antiaderente e resistente ai graffi. Inoltre, è leggerissima e facile da maneggiare, per merito del manico in bachelite che non si surriscalda.
- Diametro: 28 centimetri
- Profondità: 9 centimetri
- Materiale: alluminio rivestito
Occhio perché, anche se il nome dice il contrario, in realtà non ha il fondo in triplo strato e quindi NON puoi usarla sul piano cottura a induzione. Per il resto è assolutamente perfetta: il rivestimento è sicuro e non rilascia particelle tossiche come i PFOA, e la capienza è abbastanza ampia per cucinare porzioni abbondanti. In secondo luogo, può essere lavata senza problemi in lavastoviglie e ha una conduttività termica elevatissima.
È vero che non è propriamente economica, però in termini di rapporto qualità prezzo è forse la migliore, se si prende come riferimento il settore delle padelle wok in alluminio!
3. Ballarini Positano Wok Alluminio Nero 28 cm
Se stai cercando una pentola wok meno costosa, ma non vuoi comunque rinunciare alla qualità, allora ti suggerisco la Positano della Ballarini, altra azienda italiana molto famosa nel settore delle stoviglie. Ha un diametro da 28 centimetri e una profondità da 8 cm, mentre la capacità complessiva arriva a 10 litri. I materiali? Alluminio rivestito con particelle minerali Granitium, antigraffio e antiaderente.
- Diametro: 28 centimetri
- Profondità: 8 centimetri
- Materiale: alluminio rivestito
Vorrei sottolineare la presenza sul fondo di un doppio strato alluminio-acciaio, che rende questa stoviglia un’ottima padella per induzione. Inoltre, la presenza del rivestimento ti dà la possibilità di lavarla in lavastoviglie senza temere che possa rovinarsi, e questo è un bel vantaggio. Considera poi che è presente un comodo manico ergonomico, e che la padella è molto facile da pulire.
Ballarini è una garanzia di assoluta qualità, e la Positano non fa eccezione. Si tratta infatti di un wok davvero versatile, ottimo per le cotture veloci, per merito delle elevate proprietà conduttive dell’alluminio!
Come scegliere la pentola wok
1. Materiali
Come ti ho anticipato sopra, la ghisa è il top assoluto ed è il materiale originariamente usato dai cinesi (ovvero gli inventori del wok). Le sue proprietà oramai dovresti saperle a memoria: è compatibile con l’induzione, trattiene il calore e lo trasmette in modo omogeneo e controllato, evitando gli shock termici e assicurando una cottura sempre uniforme. La ghisa però va trattata con cura, non può essere lavata in lavastoviglie e va conservata perfettamente asciutta, per evitare che possa arrugginirsi (idem per il ferro puro).
L’alluminio è un materiale molto più user-friendly, ma adatto soprattutto per le cotture veloci in padella. Al contrario della ghisa, è uno straordinario conduttore di calore ma non lo trattiene per molto tempo, quindi non è adeguato per le preparazioni che richiedono calma e sangue freddo. Di contro, ha una buona proprietà antiaderente, è facilissimo da pulire, e se rivestito in particelle minerali può andare in lavastoviglie. Di suo non è adatto per l’induzione, a meno che non sia presente il fondo apposito!
2. Struttura e misure
Ricorda che le pentole wok si distinguono da una comune padella per via della presenza dei bordi tondi, alti e svasati. Inoltre, ha un diametro molto ampio (da un minimo di 28 cm ad un massimo oltre i 40 cm) e una buona profondità (da 8 cm a salire). Queste caratteristiche sono essenziali per cucinare porzioni abbondanti e per spadellare sul fuoco senza creare disastri sul piano cottura. Infine, meglio preferire i modelli con un manico ergonomico e possibilmente atermico, per evitare le scottature. Il doppio manico è una chicca, ed è favoloso se ami spadellare sul fuoco.
Vorrei approfondire un dettaglio che poche guide trattano, e si tratta dello spessore del fondo. È importantissimo che sia ampio, minimo 3 millimetri, per garantire tutte le proprietà viste poco sopra, in merito alla conduzione del calore e al suo accumulo. Inoltre, assicurati che la tempra dei materiali sia di qualità premium: la ghisa temprata è molto più resistente, e lo stesso discorso vale per l’alluminio. Se trovi una padella wok professionale, sai per certo che possiede questa caratteristica.
A cosa serve la padella wok?
Farei prima a spiegarti a cosa NON serve, perché in realtà con una pentola del genere puoi farci di tutto e di più, anche se dipende sempre dai materiali. In linee generali le padelle wok sono eccezionali per saltare la pasta e le verdure, ma potrai usarle anche per friggere e per sbollentare. Fra gli utilizzi più indicati c’è anche la cottura in umido e la brasatura, ma ti assicuro che la lista è praticamente infinita, data la versatilità di questa stoviglia. Inoltre, se ti piacciono le ricette orientali, ti consiglio di provarla con il pollo alle mandorle e il riso cantonese!
Tornando in Occidente, invece, queste padelle vengono spesso sfruttate dagli chef per preparare ricette elaborate e raffinate come la ratatouille. Oppure per preparare gli arrosti, le salse e le salsette, le creme e ovviamente gli stufati.
Pulizia e manutenzione
La ghisa, come ti ho spiegato, è un materiale “bastardo”. Nel senso che è spettacolare per le preparazioni lente, ma richiede molta cura e manutenzione. Per prima cosa non puoi lavarlo sotto l’acqua fredda quando è ancora caldo, perché rischierebbe di spaccarsi in due, e non puoi conservarlo se è bagnato, perché essendo un materiale ferroso teme l’umidità e potrebbe arrugginirsi. Come asciugare al meglio la padella? Lasciandola su fuoco basso per qualche minuto.
E la pulizia? La ghisa non richiede l’utilizzo di spugnette metalliche né di detergenti, perché così rischieresti di eliminare la patina superficiale. Se ci sono delle incrostazioni puoi lavarla con acqua calda e aiutarti strofinando col sale o usando il bicarbonato di sodio, così da eliminare in modo sicuro anche gli odori residui. Se lo sporco si è attaccato, puoi utilizzare un raschietto da cucina. Prima di conservarla, inoltre, ti consiglio di spargere un filo di olio vegetale sia dentro sia fuori, e di passare un panno di carta per assorbire gli eccessi.
E l’alluminio? Non ci sono indicazioni particolari, perché una padella wok fatta con questo materiale è molto più facile da pulire. Certo, devi comunque fare attenzione a non graffiarla e a non rovinarla lavandola in lavastoviglie, se non è presente il rivestimento in particelle minerali.
Pentole wok più vendute
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Ultimo aggiornamento 2023-09-25 at 15:38 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API