Stai cercando la migliore padella in ghisa per carne o altro? Scopri i prezzi, le recensioni e i fattori principali da tenere in considerazione!
Le migliori padelle in ghisa sono un must per tutti gli amanti della buona cucina, in special modo per chi adora le preparazioni a cottura lenta, in quanto trattengono molto più a lungo il calore. In realtà i vantaggi non finiscono qui: queste stoviglie, infatti, sono ottime perché garantiscono una cottura sempre uniforme, e perché riescono a tenere al caldo gli alimenti anche dopo che avrai spento il fuoco. Non preoccuparti, perché oggi ti spiegherò tutti i loro vantaggi, insieme alle recensioni dei modelli che considero i migliori in assoluto.
Vantaggi della padella di ghisa
Per prima cosa, le padelle in ghisa (utilizzando degli accorgimenti) sono abbastanza antiaderenti, di conseguenza ti danno la possibilità di goderti una cottura sana, visto che potrai cucinare senza grassi od olii aggiunti. In secondo luogo, come ti ho anticipato, la ghisa è un materiale che – una volta riscaldatosi – trattiene il calore a lungo e lo trasmette in maniera omogenea agli alimenti, assicurandoti così una cottura uniforme e a puntino.
Non dimentichiamoci, poi, che restano calde anche dopo aver spento il fuoco, quindi potrai ultimare la cottura risparmiando sul gas, spegnendo in anticipo il fornello! Una volta trattate con l’olio (la stagionatura, ma questo te lo spiegherò più avanti), le padelle in questione sono facili da manutenere e da pulire, ed è un altro vantaggio significativo. Infine, la ghisa è un materiale ferroso sempre compatibile con i piani a induzione.
Sappi, però, che la ghisa teme le escursioni termiche violente: vuol dire che, prima di lavarla sotto l’acqua, dovrai darle il tempo di raffreddarsi, sennò potrebbe creparsi o rompersi. Inoltre, non c’è ricetta che tu non possa preparare con queste stoviglie. Le padelle fatte di ghisa, infatti, sono ideali per brasare, per arrostire, per gli stufati, per grigliare, per caramellare la carne e addirittura per le fritture.
Prima di passare alle recensioni, ci sono altri dettagli che vorrei anticiparti. Innanzitutto una padella antiaderente in ghisa può essere addirittura utilizzata per cucinare una pizza fatta in casa o il pane, dato che reggendo temperature elevatissime può essere messa anche in forno. Infine, non ha un costo esagerato (sebbene il prezzo sia più alto rispetto alle padelle comuni), e dura letteralmente una vita ed è indistruttibile, se imparerai a trattarla nel modo corretto.
Migliori padelle in ghisa [RECENSIONI]
1. Le Creuset Padella in Ghisa con Manico di Legno
Disponibile in vari colori, la classica della Le Creuset è un vero e proprio must per gli amanti delle cotture lunghe e che richiedono pazienza. Si tratta di un modello di qualità davvero elevata, ma prima di usarla dovrai stagionarla, sennò rischierai di macchiarla alla prima cottura e di fare sforzi enormi per pulirla, in quanto senza stagionatura i cibi si attaccano. Ma si tratta comunque di regole che valgono per tutte le padelle di questo materiale!
- Padella rotonda in ghisa vetrificata per arrostire e cucinare pietanze di carne come bistecche o filetti e verdure, Vetrificazione interna nera opaca,...
- Doratura dei cibi uniforme grazie alla distribuzione uniforme del calore, Si consiglia di friggere con olio o burro, Adatta a tutte le fonti di...
- Manico lungo in legno e impugnatura in ghisa per una presa salda e un trasporto e un utilizzo comodi e sicuri, Rimuovere il manico in legno se si...
- Made in France, Facile da pulire a mano, Coperchio in vetro abbinabile venduto separatamente, 30 anni di garanzia
- Contenuto: 1 Padella in ghisa con manico di legno Le Creuset, Ø 28 cm, Rotonda, Dimensioni con impugnature: 30,4 x 56,3 x 9,5 cm, Peso: 3,28 kg,...
Il diametro è piuttosto ampio, da 26 centimetri, e sono disponibili vari colori. Quelle colorate sono tutte smaltate all’esterno, di conseguenza non rischiano di rigare il piano cottura. Inoltre, è il top se cerchi una padella per dorare qualsiasi alimento, e in grado di trattenere il calore e di distribuirlo in maniera molto omogenea. La vetrificazione dello strato interno, invece, ti garantisce una cottura priva di qualsiasi rischio.
Il manico è in legno e può essere comodamente rimosso: una caratteristica che ti consente di inserire senza problemi la padella nel forno, ad esempio quando vorrai usarla per fare la pizza a casa. In secondo luogo, questa padella della Le Creuset ha una piccola impugnatura laterale, che ti faciliterà la vita quando dovrai trasportarla. Infine, è naturalmente compatibile con l’induzione, resiste ai graffi, puoi cuocere la qualsiasi ed è robustissima.
Ti consiglio di seguire attentamente le istruzioni riportate sul libretto, e di non rimuovere la patina che si forma dopo le prime cotture. Questo strato, infatti, la rende più antiaderente, migliora la cottura dei cibi e facilita anche la pulizia.
PRO
- Padella di qualità premium
- Diffusione del calore omogenea
- Compatibile con l’induzione
- Il manico può essere staccato
- Tanti colori disponibili
CONTRO
- Ricorda di fare la stagionatura
- Piuttosto pesante
2. Le Creuset Padella Signature a Doppio Becco
Altro giro, altra corsa, altra padella in ghisa della Le Creuset. Questa stoviglia però ha qualcosa di particolare, che la contraddistingue dalle altre. Faccio riferimento ai due beccucci sul bordo, utilissimi per scolare i grassi che si creano con la cottura della carne. Inoltre, ha un diametro di 23 centimetri, un peso inferiore alle medie (meno di 2 chili), un secondo manico per il trasporto e ovviamente è compatibile con l’induzione.
- Padella rotonda in ghisa per arrostire e friggere pietanze di carne come bistecche o filetti e verdure, Vetrificazione interna nera opaca, resistente...
- Doratura dei cibi uniforme grazie alla distribuzione uniforme del calore, Si consiglia di friggere con olio o burro, Adatta a tutte le fonti di...
- Manico lungo ed ergonomico e impugnatura per una presa salda e un trasporto e un utilizzo comodi e sicuri, Utilizzabile anche in forno grazie al...
- Made in France, Facile da pulire a mano o in lavastoviglie, 30 anni di garanzia
- Contenuto: 1 Padella Evolution a doppio becco in ghisa Le Creuset, Ø 23 cm, Rotonda, Dimensioni con impugnatura: 40,7 x 26,9 x 5 cm, Peso: 1,93 kg,...
La superficie interna è stata vetrificata, il che vuol dire che resiste egregiamente agli strumenti appuntiti e dunque non si graffia. Sappi anche che la padella Signature può essere messa nel forno, sebbene il manico in ghisa non sia smontabile, quindi la camera di cottura dovrà essere abbastanza ampia da contenerla. In secondo luogo, il manico è ergonomico e non scivola mai, e la qualità della ghisa assicura una cottura da leccarsi i baffi!
Potrai utilizzarla per tantissime preparazioni diverse, dagli arrosti fino ad arrivare alle verdure, passando ovviamente per il pesce, per la carne rosolata e il pane o la pizza al forno. Inoltre, questa padella di ghisa è ottima per le fritture e non è affatto complessa da pulire, ma ricorda che non potrai usare detergenti né la lavastoviglie. Ha delle buone proprietà antiaderenti, sebbene qualcosa possa rimanere attaccato al fondo.
Avendola a casa, posso assicurarti che si tratta di una padella meravigliosa, versatile, robusta e praticamente eterna. Ogni preparazione viene a meraviglia, e includo anche il pane, oltre alla pizza in forno e ovviamente alla carne. La presenza della maniglia laterale, poi, ti permette di tenerla più facilmente: anche se è più leggera rispetto ad altri modelli, ha comunque un peso piuttosto alto (2 chili circa), quindi la maniglia ti aiuta a stabilizzarla.
PRO
- Cottura straordinaria
- Superficie vetrificata e antigraffio
- Robusta e indistruttibile
- Doppio beccuccio per scolare i grassi
- Secondo manico laterale
- Abbastanza semplice da pulire
CONTRO
- Più piccola rispetto ad altri modelli
- Anche se pesa meno… pesa!
3. Le Creuset Padella Alta in Ghisa Rotonda
Se stai cercando una padella con bordi alti, dunque ideale per le fritture e per proteggerti dagli schizzi, allora ti consiglio questa stoviglia (ancora una volta) della Le Creuset. Le sue qualità sono le stesse degli altri modelli, il che vuol dire che garantisce una cottura davvero omogenea degli alimenti, per via di un rilascio del calore controllato e lento. Inoltre, ha un comodo manico in legno fra l’altro molto elegante!
- Padella rotonda in ghisa per arrostire e friggere pietanze di carne come bistecche o filetti e verdure, Rivestimento interno in vetrificazione nera...
- Doratura dei cibi uniforme grazie alla distribuzione uniforme del calore, Friggere con olio o burro, Adatta a tutte le fonti di calore (induzione...
- Manico lungo in legno e impugnatura in ghisa per una presa sicura e comoda anche durante il trasporto
- Made in France, Facile da pulire a mano, Coperchio in vetro abbinabile venduto separatamente, 30 anni di garanzia
- Contenuto: 1 Padella alta in ghisa Le Creuset, Ø 28 cm, Rotonda, Dimensioni con impugnatura: 56,8 x 29,1 x 11,2 cm, Peso: 2,952 kg, Colore: Nero
- Le Creuset (Autore)
Per arrosti, pezzi di carne alti e fritture non esiste di meglio sul mercato, e il diametro di 28 centimetri rende questa padella anche piuttosto capiente, considerando un’altezza da 11 centimetri circa e una capienza che supera i 3,5 litri. Sappi però che, per via delle sue misure generose, questa padella è anche piuttosto pesante, visto che si aggira intorno ai 3 chilogrammi.
Chiaramente potrai usarla su qualsiasi fuoco o piano cottura, compresa l’induzione e il forno, perché la ghisa resiste a temperature molto elevate ed è un materiale ferroso. Sappi poi che questa padella Le Creuset può cuocere di tutto e di più, dalla carne al pesce, passando per la pizza, il pane, le uova e le verdure. In termini di versatilità, quindi, non avrai nulla di che lamentarti!
Il livello di mantenimento del calore è eccellente, e la parte esterna è smaltata. Quella interna, invece, è vetrificata e quindi è capace di resistere ai graffi, sebbene sia sempre il caso di fare un po’ di attenzione. Non è perfettamente antiaderente, ma questo è un difetto che potrai risolvere come sempre con la stagionatura. Infine, il manico in legno può essere smontato e ha una maniglia laterale.
PRO
- Super versatile
- Cottura sempre al top
- Elevati livelli di mantenimento del calore
- Vetrificazione anti-graffio
- Manico in legno estraibile
- Bordi alti e capienza elevata (3,6 litri)
CONTRO
- È piuttosto pesante
- Non è propriamente antiaderente
4. Lodge Combo Pentole ad Incastro in Ghisa
La padella in ghisa Lodge può essere considerata come una delle migliori in assoluto, soprattutto perché hai la garanzia di un marchio specializzato nel settore. Inoltre, questo modello in particolare contiene anche una pentola in ghisa nel set, e la padella è a incastro, nel senso che potrai anche usarla come coperchio. Considera poi che ha un buon diametro di 26 centimetri ed è utilizzabile pure in forno.
Aggiornamento: purtroppo al momento è disponibile soltanto la padella senza coperchio, qui trovi il link.
- Ritenzione del calore senza precedenti e riscaldamento uniforme
- Utilizzare nel forno, sul fornello, sulla griglia o sul fuoco da campo
- Utilizzare per rosolare, rosolare, cuocere al forno, cuocere alla griglia, brasare, friggere o grigliare
- Ottimo per piani cottura a induzione
La sua particolarità è proprio la struttura a incastro. Di fatto, utilizzandola come coperchio, trasformerai la pentola in un vero e proprio forno olandese, quindi ideale anche per le cotture in esterna. Inoltre, la padella messa così potrà essere usata come piastra sia per cucinare, sia per sistemare i tizzoni ardenti sopra la pentola. Infine, questa padella di ghisa ti permette di fare qualsiasi preparazione, dagli stufati agli arrosti, oltre al pane al forno!
Il risultato finale della cottura è strepitoso: i cibi assumono un sapore “vero” e pieno, niente a che vedere con le pentole fatte ad esempio in acciaio inox. In secondo luogo, questa stoviglia è facile da pulire, dato che basta rimuovere i residui con una semplice spazzola. Utilizzata in combinazione con la pentola, ti consente anche altre cotture come quella al vapore, e inoltre la chiusura a incastro impedisce agli odori di fuoriuscire.
Naturalmente, come qualsiasi altra padella antiaderente in ghisa, anche la Lodge può essere usata sui piani a induzione, oltre che sulla brace a fuoco diretto, nel forno o nel barbecue. È chiaro che condivide i difetti tipici delle padelle di ghisa, come il peso elevato, la necessità di lavarla a mano (mai in lavastoviglie) e di stagionarla.
PRO
- Pentola più padella a incastro
- Cottura degli alimenti perfetta
- Adatta per tantissime preparazioni
- Si trasforma in un forno olandese
- Piuttosto facile da pulire
- Compatibile con induzione
CONTRO
- Pesa un bel po’
- Non va in lavastoviglie
Come stagionare una padella in ghisa
Come ti ho anticipato, la stagionatura è un processo chiave per molte ragioni diverse. Per prima cosa, se fatta correttamente, permette al fondo della padella di acquisire delle buone proprietà antiaderenti, sebbene queste ultime non potranno mai essere paragonate alla smaltatura o al teflon. Questo facilita chiaramente anche la fase della pulizia, dato che i cibi non attaccandosi non lasceranno residui incollati alla ghisa. Il precondizionamento, fra le altre cose, aiuta a proteggerla dall’umidità e dalla ruggine.
Come avviene la stagionatura ad olio di una padella in ghisa per carne, pesce e verdure? La prima cosa che devi fare è lavare a mano la stoviglia e farla asciugare completamente, ad esempio mettendola nel forno preriscaldato a 100 gradi per 30 minuti. In seguito, una volta uscita la padella dal forno (facendo attenzione a non scottarti) puoi cospargere la superficie interna ed esterna con l’olio, utilizzando ad esempio un pennello. Occhio a non esagerare con le quantità, dato che basta un film molto sottile.
A questo punto devi rimuovere l’olio in eccesso, e per farlo ti basta strofinare la padella con un panno pulito e asciutto. Se lascerai troppo olio, la stoviglia diventerà appiccicosa e lo strato protettivo si staccherà in fase di cottura. Ora devi mettere nuovamente in forno la padella, per 60 minuti e ad una temperatura di 250 gradi. Al termine della “cottura”, devi aspettare che la stoviglia si raffreddi, mantenendola chiusa dentro l’elettrodomestico!
Come pulire la padella in ghisa
Ricorda che la ghisa teme gli shock termici, di conseguenza prima di lavarla sotto l’acqua devi aspettare che si sia raffreddata, sennò potrebbe spaccarsi o incrinarsi. In secondo luogo, ti consiglio di pulirla sempre a mano e senza detergenti industriali, anche se si tratta di un modello smaltato, perché rischieresti di rovinarla. Se sono presenti dei rimasugli di cibo difficili da rimuovere, puoi lavarla con acqua calda e sapone, e strofinarla con una spugnetta.
Sappi che, prima di conservarla, dovrai asciugarla alla perfezione. Come ti ho spiegato, la ghisa è un materiale ferroso che teme l’umidità, visto che potrebbe arrugginirsi. Per questo ti suggerisco anche di conservarla senza coprirla con il coperchio, e senza impilare sopra altre padelle o pentole, per farla “respirare”!
Perché scegliere una padella di ghisa?
La prima ragione per scegliere una padella di questo tipo è proprio il materiale, che profuma di tradizione e di antico. Le pentole, le casseruole e le padelle in ghisa, riposte su una mensola della cucina, danno all’ambiente un’impagabile sensazione di calore e di serenità. E le pietanze, preparate nella ghisa, hanno il sapore della cottura attenta e paziente di una volta.
Questa stoviglia non trasferisce mai il calore brutalmente, ma lo accumula al suo interno, per cederlo poi lentamente e in maniera uniforme, proprio come le pentole di ghisa. Queste caratteristiche la rendono perfetta ad esempio quando devi scottare una pietanza alla piastra, o quando hai la necessità di cuocerla per molto tempo e a fuoco lento. Mantenendo più a lungo il calore, inoltre, è perfetta anche per preparazioni come le fritture, le verdure saltate e molto altro ancora!
Fra le altre cose, la ghisa smaltata, stagionata e vetrificata tende a durare per decenni, a patto di fare attenzione ai già citati shock termici. Considera poi che non si deforma né si imbarca a causa delle elevate temperature, come invece accade con le comuni padelle di tutti i giorni. Non a caso, potrai usarla anche in forno per cuocere il pane.
A livello di cottura, in realtà la ghisa è uno dei peggiori conduttori di calore nel settore delle padelle, ma compensa ampiamente con la sua capacità di trattenere il calore e di rilasciarlo gradualmente nel tempo. Proprio per questo motivo, però, prima di cuocere o di rosolare un alimento ti conviene sempre metterla sul fuoco e aspettare 10 minuti, per darle il tempo di riscaldarsi.
Se stagionata correttamente è quasi del tutto antiaderente, ed è anche in grado di resistere all’azione dei saponi, perché lo strato di olio è stato polimerizzato. Come puoi vedere, una padella in ghisa ha davvero mille vantaggi!
Padelle in ghisa più vendute
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Ultimo aggiornamento 2023-03-23 at 04:38 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API